TAEG: Tasso Annuale Globale,
che comprende qualsiasi spesa e costo relativi al finanziamento.
Il taeg, per definizione, è lo strumento che fornisce
la piena trasparenza circa l'interesse reale che si verrà
a pagare su un determinato prestito o finanziamento.
TAN: Tasso Annuo Nominale di interesse al quale
viene concesso il prestito. Il tan, a differenza del taeg, non
comprende le spese accessorie che sono poi quelle che fanno
lievitare il costo globale del prestito, ad es. le perizie,
l'istruttoria, le spese per i bollettini postali, etc.
T-BOND: Titolo di stato obbligazionario di
durata trentennale, equivalente al nostro Btp trentennale.
T-BOND FUTURE: Future avente come sottostante
un titolo del debito pubblico americano ( treasury bills ),
ovvero il T-bond a 30 anni.
TAH: Sigla di Trading After Hour. Indica tutte
le contrattazioni che avvengono fuori dall'orario tradizionale
di contrattazione. Il TAH è stato lanciato ufficialmente
dalla Borsa Italiana il 15/05/00. La sessione di contrattazione
va dalle 17:30 alle 22:00. I prezzi che si formano sul TAH non
influenzano il prezzo di apertura della giornata borsistica
successiva.
TAKEOVER: Assunzione del controllo di una società
a seguito di una scalata ostile.
TAKE PROFIT - PRENDERE PROFITTO: Vendere e
realizzare il capital gain. E' un indicazione tipica quando
si ritiene che il corso di un titolo non possa ulteriormente
apprezzarsi o comunque si voglia uscire dal mercato.
TARGET PRICE: Il target price costituisce l'obiettivo
di prezzo fissato a seguito di una analisi tecnica o fondamentale.
Il target price coincide con il prezzo che si ritiene. Non è
un dato oggettivo, dipende, infatti, dal modello di valutazione
utilizzato.
TARN: Sigla di Targeted Accrual Redemption
Note. Rappresenta una particolare emissione di bond ( obbligazioni
), il cui rendimento e stacco cedola avviene solo se un sottostante
tasso di riferimento raggiunge e/o si mantiene a quanto prefissato
nelle condizioni contrattuali.
TASSA SUL GUADAGNO IN CONTO CAPITALE - CAPITAL
GAIN TAX: Imposta sui profitti derivanti dall'investimento in
titoli finanziari. In tale voce non rientrano i guadagni dovuti
dalla riscossione dei dividendi.
TASSO - RATE: Variazione percentuale, assoluta
o temporale, di una data grandezza economica, ad es. inflazione;
interesse, sconto etc.
TASSI DI INGRESSO: Tasso di emissione del piano
di ammortamento definito nel contratto. E' applicato per il
periodo iniziale.
TASSO A REGIME: Tasso effettivamente applicato,
calcolato sulla base del parametro di indicizzazione con l'aggiunta
dello spread che ciascuna banca fissa con il cliente.
TASSO DI INTERESSE: Percentuale degli interessi
pagati o percepiti in un determinato periodo di tempo, di norma
coincidente con l'anno, su un capitale preso o dato in prestito.
TASSO DI RIFERIMENTO: Tasso di riferimento
in funzione del quale si determina l'interesse di un prestito
a tasso variabile.
TASSO D'INFLAZIONE: L'inflazione è il
processo d'incremento generalizzato dei prezzi e, per converso,
l'erosione del potere d'acquisto della moneta. Il tasso di inflazione
rappresenta l'incremento percentuale dei prezzi riferito ad
un determinato periodo ( mese, trimestre, anno ) e relativo
a determinate categorie di merci o raggruppamenti delle stesse.
TASSO FISSO: Tasso che rimane costante per
tutta la durata del finanziamento (anche in un mutuo). E' stabilito
sulla base degli andamenti dei tassi correnti al momento della
stipula del contratto. Di solito è calcolato sul parametro
IRS. Conviene sceglierlo quando si prevede che l'inflazione
cresca, producendo un aumento del costo del denaro.
TASSO MISTO: Formula che prevede un piano di
ammortamento con un periodo a tasso fisso e uno a tasso variabile.
TASSO VARIABILE: Tasso indicizzato, ovvero
quello che muta al variare del parametro cui è legato.
Le oscillazioni dipendono dall'andamento degli indicatori economici
e dalle fluttuazioni del costo del denaro.
TASSI DI INTERESSI A BREVE - SHORT TERM INTEREST
RATE: Costo percentuale di una somma di denaro espresso su una
base inferiore a quella annua.
TASSI INTERBANCARI - INTERBANK RATE: Tassi
del mercato interbancario sugli eurodepositi.
TASSI DI MERCATO MONETARIO - MONEY MARKET RATES:
Costi che concorrono a definire i rendimenti degli strumenti
di debito del mercato monetario.
TASSI DI CAMBIO - EXCHANGE RATE: È dato
dal rapporto tra il prezzo unitario della valuta di uno paese
e il numero di unità monetarie di un altro paese con
cui può essere scambiata, cioè, rappresenta il
prezzo di una valuta rispetto a un'altra.
TASSO DI CAMBIO FLESSIBILE - FLOATING EXCHANGE
RATE: Sistema di quotazione di valute straniere in cui il prezzo
è stabilito dal gioco tra domanda e offerta, senza interventi
da parte delle autorità monetarie centrali.
TASSI DI BASE - BASE RATE: Tasso di interesse
utilizzato per la fissazione dei tassi applicati agli impieghi
di una banca.
TASSO CHIAVE - KEY RATE: Tasso d'interesse
capace di condizionare direttamente la struttura del credito
e dei rendimenti di mercato di uno paese.
TASSO DI INTERESSE - INTEREST RATE: Tasso di
remunerazione del capitale prestato. Non esiste un unico tasso
di interesse. Il tasso di interesse è infatti funzionale
a diversi fattori: tra essi, i più importanti sono sicuramente
la durata del prestito, l'ammontare e il merito di credito del
prenditore di fondi.
TASSO DI INTERESSE IMPLICITO - IMPLICIT INTEREST
RATE: Si ricava dalla differenza fra la quotazione a termine
e a quella a pronti di una valuta. Viene espresso in termini
percentuali su base annua.
TASSO DI INTERESSE NOMINALE - NOMINAL INTEREST
RATE: Utilizzato nei contratti, è dato dalla somma del
tasso d'interesse e del tasso d'inflazione ( il tasso di crescita
del livello dei prezzi ). Il tasso di interesse reale, invece,
è dato dalla differenza tra tassi nominali e tassi di
inflazione.
TASSO DI INTERESSE INDICIZATO - FLOATING INTEREST
RATE: Tasso d'interesse calcolato sulla base di uno spread,
con un tasso di mercato, come il Libor, il Prime Rate o il rendimento
sui titoli di Stato. Si distingue dal tasso di interesse variabile,
che si può modificare con scadenze precise.
TASSO DI SCONTO - DISCOUNT RATE: Costo applicato
alle operazioni di finanziamento al sistema bancario da parte
di una Banca centrale, che richiede come garanzia dei titoli
di credito.
TASSO DI INTERESSE CAP - INTEREST RATE CAP:
Utilizzato nei contratti option, rappresenta la garanzia di
un certo tasso di interesse a fronte di un prestito concesso.
Il soggetto che sottoscrive il premio ha il diritto di ricevere
dalla controparte la differenza ( se positiva ) fra il tasso
variabile di riferimento e un tasso fisso predeterminato.
TASSI INTERBANCARI - INTERBANK RATE: Tasso
di interesse applicato dalle banche operanti sul mercato interbancario
( che sono quelle di maggiori dimensioni ), per prestiti a controparti
simili. |