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Glossario della Finanza
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CAB: Codice di Avviamento Bancario. E' il numero che identifica la specifica filiale di un istituto di credito.

CABLE: Sul mercato dei cambi è il nome dato alla quotazione della sterlina nei confronti del dollaro.

CAC 40: Indice della borsa di Parigi, in cui sono quotati i titoli a più grossa capitalizzazione, come il nostro MIB 30.

CALENDAR SPREAD: Operazione di vendita e di acquisto contemporanea di strumenti derivati relativi allo stesso titolo sottostante, ma con scadenze diverse: ad es. la vendita di un'opzione call su una azione con scadenza marzo e l'acquisto di un call con lo stesso prezzo di esercizio e scadenza giugno.

CALL - OPZIONE DI ACQUISTO: Trattasi di una opzione di acquisto: chi acquista una opzione call ha il diritto, ma non l'obbligo, di acquistare a scadenza ( opzione europea ) o fino alla scadenza ( opzione americana ) un determinato titolo a un prezzo fissato detto strike price. Viene chiamata Call anche l'opzione concessa all'emittente di un titolo a reddito fisso, di rimborsare lo stesso prima della scadenza, secondo le condizioni di mercato.

CALLABLE BOND: Obbligazione che può essere riacquistata dall'emittente in una data antecedente la scadenza pagando all'obbligazionista un prezzo prefissato. Viene chiamato callable, in quanto questa possibilità corrisponde, per l'emittente, al possesso di un'opzione di acquisto ( call ) sul bond.

CAMBI FLESSIBILI - CLEAN FLOAT: Regime di contrattazione delle valute dove il rapporto di cambio è fissato esclusivamente dal mercato, senza nessun intervento da parte di autorità pubbliche per coordinare l'andamento delle quotazioni, ad es. dollaro contro euro.

CAMBI SEMIFLESSIBILI - DIRTY FLOAT: Regime di fluttuazione dei tassi di cambio dove le autorità monetarie dei Paesi effettuano un intervento per guidare il corso delle quotazioni.

CAMBIO - CHANGE: Rapporto al quale vengono scambiate due valute o divise.

CAMBIO A TERMINE - FORWARD EXCHANGE RATE: Rapporto di cambio di due divise per consegna differita. Il cambio a termine viene calcolato in base al differenziale tra i tassi di interesse nelle due valute.

CAMBIO FISSO - FIXED EXCHANGE RATE: Nel regime di cambi fissi, le autorità monetarie di un Paese sono pronte a vendere e ad acquistare le loro divise ad un cambio prefissato in termini di altre valute. Questa forma di quotazione venne inaugurato con l'accordo di Bretton Woods nel 1944 ed è rimasto in vigore fino al 1973. Tuttavia, attualmente certi stati decidono ugualmente di procedere col cambio fisso, ad es. la Cina nei confronti del dollaro.

CAMBIO INCROCIATO - CROSS RATE: Indica tutte le quotazioni in valuta che non sono eseguite contro il dollaro.

CANALE DI TENDENZA - CHANNEL LINE: Coppia di trend line parallele. In una fase di mercato crescente la trend line di riferimento è quella con funzione di supporto, quella parallela viene tracciata in corrispondenza dei massimi crescenti. In una fase di mercato decrescente la trend line di riferimento è quella con funzione di resistenza; quella parallela viene tracciata in corrispondenza dei minimi decrescenti. Il compito delle trend line parallele, ricavate da quelle di riferimento, consiste nell'indicare il livello al quale è possibile che si verifichi l'esaurimento dei movimenti intermedi ( correzioni e reazioni ).

CANCELLAZIONE - CHARGE OFF: Prassi di eliminazione di alcune voci di bilancio perché non più rappresentative della situazione reale di un'impresa, ad es. alcuni crediti inesigibili cancellati grazie all'utilizzo dei fondi di riserva. E' altresì una operazione finanziaria( unwinding ), che rende nulla un'altra operazione preesistente, ad es. nei contratti future, la contemporanea chiusura di posizioni lunghe ( long ) e corte ( short ).

CAP: Clausola contrattuale inerente i mercati finanziari ed i mutui. Sancisce che il tasso d'interesse variabile, di cui sarà caricato il beneficiario di un finanziamento, non potrà superare un valore massimo fissato ( tetto ) nel momento dell'accensione dello stesso. In un prestito obbligazionario a tasso variabile di tipo Cap e Floor, il Cap è la soglia massima che può raggiungere il tasso d'interesse e il Floor la soglia minima.

CAPACITA' DI RISCHIO: E'la capacità di un investitore di assumere un determinato rischio di investimento senza trovarsi in difficoltà finanziarie nel caso di eventuali perdite.

CAPITAL GAIN - PLUSVALENZA: E' la plusvalenza, o guadagno in conto capitale, realizzata in occasione della vendita di un'attività finanziaria. E' la parte del rendimento totale ascrivibile alla differenza tra prezzo di acquisto e prezzo di vendita. Secondo la legislazione italiana i capital gains sono soggetti a tassazione. In particolare è data la possibilità di scegliere tra un regime di tassazione alla fonte ( aliquota 12,5% ) e un regime di tassazione che equipara il capital gain al reddito da lavoro ( aliquota Irpef ).

CAPITAL GAIN TAX: Trattasi della tassa sul guadagno in conto capitale, ovvero dell'imposta sui profitti derivanti dall'investimento in strumenti finanziari. In tale voce non rientrano i guadagni dovuti dalla riscossione dei dividendi.

CAPITAL MARKET - MERCATO DEI CAPITALI: Mercato finanziario in senso stretto, a cui partecipano società, enti sovranazionali ed autorità pubbliche, nel quale si negoziano capitali e titoli rappresentativi di capitale.

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il materiale relativo al glossario della finanza è stato estratto dal sito www.iaconet.com
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