COVERED WARRANT: Titolo emesso
da una istituzione bancaria avente oggetto azioni, indici o
valute, dante il diritto di acquisto ( Call ) o di vendita (
Put ) ad un prezzo prestabilito ( prezzo di esercizio o base
) entro una prefissata scadenza.
CREDIT CRUNCH: Situazione in cui avviene un
improvviso peggioramento delle condizioni di offerta del credito.
CREDITI CORRENTI - ACCOUNTS RECEIVABLES: Somma
di denaro che deve essere ricevuta dai clienti nel breve termine.
Questa somma rappresenta per l'impresa una quota liquida a breve
termine impiegata per eseguire pagamenti più o meno immediati.
CREDITI IN SOFFERENZA - BAD DEBTS: Crediti
la cui riscossione non è certa, sia per la scadenza che
per ammontare. Per ovviare a questi rischi, solitamente le banche
si tutelano accantonando a riserva parte del reddito di esercizio,
detta per perdite su crediti. Quando un credito diviene inesigibile
lo si cancella dalle scritture tramite un'appropriata movimentazione
del conto di riserva relativo.
CREDITO A RISCHIO - BAD DEBT: Credito del quale
non è certa la riscossione, sia per ammontare che per
scadenza. Per tutelarsi da questi rischi, di solito le aziende
decidono di accantonare a riserva una parte del reddito di esercizio,
chiamata per perdite su crediti. Qualora il credito diventa
inesigibile viene cancellato dalle scritture contabili mediante
un'apposita movimentazione del conto di riserva relativo.
CREDITO A RISCHIO - DOUDTFUL LOAN: Prestiti
la cui restituzione totale non è certa e quindi in bilancio
viene inserito in uno specifico conto.
CREDITO AL CONSUMO - CONSUMER CREDIT: Prestiti
rivolti ai singoli individui per finanziare un'impresa commerciale
o per effettuare spese correnti.
CREDITO APERTO - OPEN CREDIT: Credito che viene
concesso in maniera immediata, senza aver verificato l'affidabilità
del beneficiario.
CREDITO APERTO - OPEN END CREDIT: Tipo di finanziamento
in cui il montante del prestito concesso, a seconda delle esigenze
del debitore, può essere incrementato o diminuito in
ogni momento.
CREDITO COMMERCIALE - TRADE CREDIT: Tipo di
finanziamento a breve termine del capitale circolante di una
società. Tale credito viene ottenuto dall'impresa sui
fornitori, i quali potranno essere pagati dopo un periodo di
tempo variabile, durante il quale l'impresa potrà utilizzare
il capitale che dovrà essere impiegato per i pagamenti.
CREDITO DELLA FEDERAL RESERVE: Credito che
viene concesso da parte della Federal Reserve alle banche che
fanno parte del sistema finanziario statunitense. Rappresenta
una anticipazione ordinaria o un finanziamento straordinario
a banche in difficoltà oppure tramite operazioni in titoli
a breve termine.
CREDITO INCAGLIATO - ACCOUNT UNCOLLECTIBLE:
Si dice che un credito è incagliato quando sono minime
le possibilità di ottenerne il rimborso.
CREDITO IRREVOCABILE: Il credito irrevocabile
implica un impegno inderogabile della banca emittente in base
al quale il suo annullamento o una sua modifica possono avvenire
solo previo accordo del beneficiario.
CREDITO REVOLVING: Viene definito come "Credito
rotativo" ed identifica il credito concesso da una Banca
ad un suo Cliente e consiste nella possibilità riconosciuta
a quest'ultimo di effettuare nuovi prelievi o nuovi acquisti,
proporzionalmente alle somme già restituite.
CREDITO STAGIONALE - SEASONAL CREDIT: Credito
concesso dalla Banca Centrale atto a far fronte ai bisogni finanziari
stagionali di un impresa. Si tratta di un credito disponibile
per 3 mesi e accordato a quelle società che riescono
con difficoltà a recuperare fondi sul mercato monetario.
Le imprese possono così superare problemi finanziari
temporanei al fine di pagare stipendi, fornitori, etc.
CREDITWORTINESS - MERITO DI CREDITO: Misura
della capacità di una società emittente di titoli
di debito di far fronte agli impegni presi nei confronti dei
creditori. In base al merito di credito viene fissato il tasso
d'interesse debitorio. Un indice della creditworthiness di una
società è data dal rating attribuito da apposite
agenzie di valutazione, ad es. Standard and Poor, Moody, etc.
CRESCITA DEI PREZZI - LIFT: Aumento dei prezzi
di un mercato azionario nella sua totalità, di solito
confrontato con l'andamento di indici generali come per esempio
il Dow Jones.
CROSS RATE - CAMBIO INCROCIATO: Indica tutte
le quotazioni delle divise che non sono eseguite contro il dollaro.
CTZ: Sigla di Certificati del Tesoro Zero Coupon.
Come i BOT tranne che per la scadenza che è di 2 anni.
Pagano un interesse implicito, calcolabile in base alla differenza
tra prezzo di emissione e prezzo di rimborso. Vengono assegnati
con una asta marginale alla quale possono partecipare solo gli
investitori istituzionali, anche per conto degli investitori
retail, in lotti minimi di 1000 euro.
CURATORE FALLIMENTARE: Organo del fallimento
nominato dal Tribunale per l'amministrazione del patrimonio
del fallito. Agisce sotto la direzione del giudice delegato
al fine di conservare, gestire e realizzare il patrimonio.
CURVA DEI RENDIMENTI - YIELD CURVE: Rappresentazione
grafica dei rendimenti dei titoli obbligazionari con varie scadenze.
La curva viene tracciata collocando la durata residua del titolo
sull'asse orizzontale e il rendimento su quella verticale. Una
curva che presenta i rendimenti a lungo termine maggiori rispetto
a quelli a breve viene detta positiva, mentre quella in cui
i rendimenti a breve sono superiori a quelli a lungo termine
viene definita invertita. |