MERCATO SECONDARIO - SECONDARY
MARKET: Mercato delle azioni già in circolazione.
MERCATO RISTRETTO - UNLISTED MARKET: Mercato
regolamentato sul quale sono trattati i titoli che non soddisfano
pienamente i requisiti di liquidità richiesti per essere
quotati sul MTA, ma per i quali si ritenga opportuna la quotazione
ufficiale.
MERCATO TORO - BULL MARKET: Nella terminologia
dei mercati finanziari, designa un mercato nel quale prevalgono
sentimenti ottimistici degli investitori e movimenti rialzisti
delle quotazioni.
MERCATO VALUTARIO: Insieme dei luoghi fisici
e dei circuiti telematici dove vengono scambiate le principali
valute internazionali e quotati i relativi tassi di cambio.
MERCI - COMMODITY: Termine con quale vengono
chiamati le merci contrattate sui mercati internazionali. Esempi
di commodity sono l'oro, il petrolio, il cacao, etc.
METODO DEL PATRIMONIO NETTO - EQUITY METHOD:
Metodo per la redazione di bilanci consolidati, basato sull'adeguamento
del valore delle partecipazioni in funzione della variazione
del patrimonio netto delle società collegate.
MEZZI PROPRI - EQUITY: Patrimonio netto di
un'azienda, dato dalla differenza fra il totale delle attività
e il totale delle passività. Nelle società per
azioni rappresentano il bene su cui gli azionisti possono far
valere i loro diritti, ovvero il capitale di rischio degli azionisti.
MIB: Circuito del mercato azionario italiano.
Rientrano negli indici MIB il MIBTEL, indice che comprende tutti
i titoli contrattati sul circuito telematico della Borsa Italiana,
il MIB30, indice dei 30 titoli a maggiore capitalizzazione e
gli indici MIB settoriali, come ad es. il Numtel.
MIB 30: Indice dei 30 titoli azionari Italiani
a più alta capitalizzazione, chiamate anche blue chips,
con maggiori volumi scambiati. Viene calcolato ogni minuto.
MIBTEL: Sigla di " Milano Indice Borsa
Telematica ". Rappresenta l'indice di tutti i titoli azionari
quotati sull'intero mercato telematico Italiano, compresi quelli
del MIB30 e del Midex. Anche questo viene calcolato ogni minuto
e rappresenta la media ponderata di tutti i titoli quotati nel
mercato borsistico italiano.
MICROECONOMIA - MICROECONOMICS: Ramo della
scienza economica che analizza i comportamenti e le relazioni
che si manifestano a livello delle componenti elementari del
sistema economico ( consumatori, produttori, imprese, famiglie
etc. ) nella prospettiva dell'utilizzazione ottimale delle risorse
disponibili.
MID CAPS - MID CAP: Sono le imprese a media
capitalizzazione. Convenzionalmente sono definite mid caps le
25 - 30 imprese aventi capitalizzazione immediatamente inferiore
a quella delle blue chips. In Italia le mid caps sono le imprese
che compongono il Midex.
MIDEX: Indice dei 25 titoli aventi capitalizzazione
immediatamente più bassa di quella dei titoli del MIB30.
MIF: Mercato Italiano dei Futures. E' il comparto
del MTA nel quale sono scambiati contratti future aventi come
sottostante titoli a reddito fisso (BTP) o depositi sul mercato
interbancario.
MINIMO - BOTTOM: Questo termine, in una sequenza
consecutiva di dati, sta ad indicare il punto minimo, come il
valore minimo toccato da un indicatore di attività economica
( si parla in tal caso di minimo del ciclo economico ), o il
prezzo minimo di un titolo in un certo intervallo di tempo.
MINIMO - LOW: Indica il prezzo più basso
raggiunto da un certo bene d'investimento in un determinato
arco temporale.
MINIMO - TROUGH: Termine che si riferisce al
ciclo congiunturale ed indica il punto in cui finisce la fase
discendente dell'attività economica.
MINIMO INCREMENTO - UPTICK: Termine che nelle
operazioni in titoli sta ad indicare un incremento di prezzo
pari a quello minimo registrabile sul mercato come può
essere il caso di una quotazione che passa da 1 a 1,01 euro.
MINUSVALENZA - DEPRECIATION: Perdita in conto
capitale. Differenza, nel caso in cui sia negativa, tra prezzo
di vendita e prezzo di acquisto di un'attività finanziaria
o di un'attività reale.
MODELLO - MODEL: Il modello è una rappresentazione
semplificata, di solito in termini quantitativi, di una realtà
economica impiegata per fare previsioni sull'andamento di determinate
grandezze o per comprendere il funzionamento di una struttura
o, ancora, per prevedere come reagisce un aggregato al variare
di altri aggregati economici. i modelli più comuni sono
quelli econometrici. |